Il Pentagonoha finalmente profilato i dettagli di una politica unificata in materia di utilizzo di internet, all’interno delle forze armate. Personale di rango e militari semplici potranno utilizzare internet per navigare su siti di tipo sociale ma giocare online sarà ancora proibito.
Fino a questa settimana, ogni settore delle forze militari aveva le sue proprie linee guida in merito all’utilizzo dei media di tipo sociale. Il corpo della Marina aveva vietato i siti di social network già nel 2007, ma ora tutti i corpi dovranno seguire le stesse regole.
“Il World Web 2.0 e Internet offrono eccezionali opportunità di collaborazione,” ha detto alla CNN, David M. Wennergren Vice Assistente per l’Information Technology presso la Segreteria della Difesa, “non solo promuove lo scambio e la condivisione delle informazioni al di là dei confini organizzativi e con i partner delle missioni, ma permette anche alle truppe impegnate nelle azioni di rimanere in contatto con i loro cari a casa.”
I contatti tra le truppe ed i loro familiari sono sempre stati difficili per i militari di stanza al di fuori del Stati Uniti. Le lettere sono state per molti anni il mezzo di comunicazione privilegiato, ma con internet, e l’accesso di siti sociali come Facebook e Twitter, le comunicazioni sono diventate molto più semplici.
Il gioco nelle ore del tempo libero è stata una delle forme di svago preferite dalle truppe che passano molto tempo lontano da casa. Il gioco d’azzardo online è ora più popolare che mai, ma il governo americano ha tentato in passato di vietare le scommesse ed il gioco su internet, quindi l’idea di concedere alle truppe all’estero di giocare online non è mai stata una possibilità reale.
Gli Stati Uniti hanno approvato l’UIGEA nel 2006, ma ora molti legislatori stanno provando a rovesciare tale legge. Il rappresentante Barney Frank sta guidando questo movimento grazie ad un disegno di legge che non solo cambierà l’UIGEA ma creerà anche i presupposti per una regolamentazione del settore del gioco online in America.